Giampaolo Bandini, chitarra
Quartetto Noûs
Tiziano Baviera, violino
Alberto Franchin, violino
Sara Dambruoso, viola
Tommaso Tesini, violoncello
Felix Mendelssohn
Quartetto n. 2 in la minore op. 13
Luigi Boccherini
Quintetto n . 9 in do maggiore per chitarra e archi "La ritirata di Madrid"
Mario Castelnuovo-Tedesco
Quintetto op. 143 per chitarra e archi
Biglietti numerati
Intero: € 25
Ridotto: € 15
Ridotto (under 30): € 10
Il concerto sarà preceduto da una breve introduzione.
Giampaolo Bandini
Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Nel 2003 ha infatti ricevuto dai lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitarrista italiano dell’anno. Brillantemente diplomatosi con il massimo dei voti a soli diciannove anni, deve la sua formazione musicale al M° Giovanni Puddu. Sul versante cameristico si è formato presso la prestigiosa Accademia Pianistica di Imola studiando con musicisti quali Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Maureen Jones e Franco Gulli, ottenendo il Diploma Master come miglior complesso cameristico.
Giampaolo Bandini è stato componente dell’unico duo di chitarre riuscito ad entrare nell’albo d’oro dei più prestigiosi concorsi nazionali e internazionali di musica da camera, riportando in ogni occasione il 1° premio assoluto: XI Concorso “Città di Caltanissetta” (membro della Federazione dei Concorsi Internazionali di Ginevra) 1995; Perugia Classico, Premio “Città di Gubbio”, Concorso “F.Cilea” Città di Palmi , Selezione A.R.A.M.-Roma , Selezione Nazionale Gioventù Musicale d’Italia.
Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere (Carnegie Hall di New York, Musikhalle di Amburgo, International Centre for the Performing Arts di Pechino, Ravello Festival, Teatro Regio di Parma, IRCAM di Parigi, Museo Chopin di Varsavia, Accademia di Santa Cecilia e Parco della Musica a Roma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica di Firenze, di Palermo, di Pistoia, Festival Verdi, ecc.).
Nel novembre 2002 debutta con un recital nella Sala Grande della prestigiosa Filarmonica di San Pietroburgo, onore raramente concesso ad un chitarrista, ottenendo un tale successo da essere reinvitato ogni anno per i cinque successivi.
Figura inoltre regolarmente come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa al Sud America (Messico, Francia, Croazia, Germania, U.S.A., Slovenia, Svizzera, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Russia, Austria, Serbia, Libia, Olanda, Romania, Spagna, Inghilterra, Cina, Belgio, Turchia).
Collabora stabilmente con artisti del calibro di Massimo Quarta, Danilo Rossi, Enrico Bronzi, Pavel Berman, Francesco Manara, I Virtuosi di Mosca, Quartetto d’archi della Scala, Trio di Parma, I Virtuosi Italiani, Andrea Griminelli, Simonide Braconi, e con artisti quali Arnoldo Foà, Nando Gazzolo, Elio (delle Storie Tese), Amanda Sandrelli e molti altri. Recentemente ha avuto il privilegio di eseguire il “Concerto Elegiaco” di Leo Brouwer per chitarra e orchestra, sotto la direzione dell’autore stesso, nell’ambito della Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma. Da qualche tempo si dedica con entusiasmo allo studio della prassi esecutiva ottocentesca su strumenti d’epoca collaborando e suonando in duo con il maggior specialista del settore: il chitarrista ceco Pavel Steidl.
In qualità di docente oltre ad essere regolarmente invitato dalle più prestigiose Accademie e Istituzioni quali Accademia Chopin di Varsavia, Conservatorio Rimskij Korsakov di S.Pietroburgo, Arts Academy di Roma, tiene corsi e masterclass in ogni parte d’Europa. Attualmente è docente di chitarra e musica da camera presso l’Istituto Musicale di alta formazione “L.Boccherini” di Lucca e presso i corsi estivi dei Festival di Portogruaro e Gubbio.
Giampaolo Bandini ha già al suo attivo piu’ di 10 incisioni per le case discografiche Stradivarius, Nuova Era, Niccolò, Fonit Cetra, Tactus, Clair de lune e Quadrivium “Le Vele”., ecc. In occasione del Centenario Verdiano (2001) ha realizzato in cd la prima registrazione discografica mondiale delle Fantasie di J.K.Mertz sulle opere di Verdi ottenendo entusiastici consensi dalle più importanti riviste specializzate. Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per le più importanti emittenti italiane ed estere (RAI 3, RTSI, Radio Tre, Radiocapodistria, ecc.).
Si dedica frequentemente alla musica dei nostri giorni collaborando con compositori importanti ed eseguendo numerose opere in prima esecuzione. Di rilievo artistico per la sua formazione lo stretto rapporto avuto con il Maestro Camillo Togni, del quale è stato primo esecutore di “In Alter Zeit” e dell’integrale delle opere per chitarra sola. Recentemente ha avuto il piacere di essere invitato a suonare da Sylvano Bussotti, in un concerto per i suoi 75 anni, il suo brano per chitarra Rara eco sierologico. Nel 2004 gli viene assegnato il XV Premio “Beniamino Joppolo” Città di Patti (Messina) per gli alti meriti artistici raggiunti in campo musicale.
Quartetto Noûs
Noûs (nùs) è un antico termine greco il cui significato è mente e dunque razionalità, ma anche ispirazione e capacità creativa.
Il Quartetto Noûs, formatosi nel 2011, si è affermato in poco tempo come una delle realtà musicali più interessanti della sua generazione.
Le sue coinvolgenti interpretazioni sono frutto di un percorso formativo nel quale la tradizione italiana si fonde con le più importanti scuole europee.
Ha frequentato l’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona nella classe del Quartetto di Cremona, la Musik Akademie di Basilea studiando con Rainer Schmidt (Hagen Quartett), l’Escuela Superior de Música “Reina Sofia” di Madrid e l’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Günter Pichler (Alban Berg Quartett) e la Musikhochschule di Lubecca con Heime Müller (Artemis Quartett).
Nel 2014 è stato selezionato per il progetto ‘Le Dimore del Quartetto’ grazie al quale è vincitore di una borsa di studio per l’anno 2015. Nello stesso anno gli viene inoltre riconosciuta un’importante borsa di studio offerta dalla Fundatión Albeniz di Madrid.
Nel 2015 si aggiudica il Premio “Piero Farulli”, assegnato alla migliore formazione cameristica emergente nell’anno in corso, nell’ambito del XXXIV Premio “Franco Abbiati”, il più prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana.
Riceve inoltre dal Teatro La Fenice di Venezia il Premio “Arthur Rubinstein – Una Vita nella Musica” 2015 … per essersi rivelato una delle formazioni più promettenti della musica da camera italiana ed aver dimostrato, nella sua ancor breve carriera, di saper affrontare la grande letteratura per quartetto in maniera matura, cercando un’interpretazione ragionata e non effimera del repertorio classico-romantico e del Novecento, proseguendo allo stesso tempo una ricerca seria e non episodica anche all’interno dei linguaggi della musica d’oggi.
La versatilità e l’originalità interpretativa dell’ensemble si manifestano in tutto il repertorio quartettistico e l’attenzione ai nuovi linguaggi compositivi lo spingono a cimentarsi in performance innovative come suonare a memoria e totalmente al buio. Diverse le collaborazioni con compositori contemporanei e le partecipazioni a progetti trasversali con compagnie teatrali e di danza.
Collabora inoltre con rinomati artisti tra cui Tommaso Lonquich, Andrea Lucchesini, Alain Meunier, Giovanni Scaglione, Sonig Tchakerian.
Si esibisce per importanti realtà musicali italiane, tra le quali la Società del Quartetto di Milano, l’Unione Musicale di Torino, gli Amici della Musica di Firenze, Bologna Festival e Musica Insieme di Bologna, la Società del Quartetto di Bergamo, la Società Veneziana di Concerti, l’Associazione Chamber Music di Trieste, l’Associazione Musicale Lucchese, l’Assiciazione Scarlatti di Napoli, I Concerti del Quirinale a Roma, lo Stradivari Festival di Cremona, il Ravenna Festival, le Settimane Musicali di Stresa.
All’estero viene invitato ad esibirsi in Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra, Spagna, Belgio, Canada, Stati Uniti, Cina e Corea. Le sue esecuzioni sono state trasmesse da diverse emittenti radiofoniche come Venice Classic Radio, Radio Clásica, RSI e Radio 3.
Nel 2013 e nel 2017 è stato quartetto in residence al Festival Ticino Musica di Lugano.
martedì, 15 ottobre 2024 | h. 20:00
mercoledì, 16 ottobre 2024 | h. 20:00
Sale Apollinee | Teatro La Fenice
martedì, 22 ottobre 2024 | h. 20:00
Sale Apollinee | Teatro La Fenice
sabato, 2 novembre 2024 | h. 21:00
Sala Grande | Teatro La Fenice